al Volante - Agosto 2024

L’ALA È A SCOMPARSA L’ala mobile fuoriesce se necessario: per aumentare la deportanza (premendo

SCHEDA TECNIC A MOTORE TERMICO

Cilindrata cm 3

I8300

verso terra l’auto) o fare da aerofreno, aiutando i dischi

N. cilindri e disposizione

I16 a V di 90°

Dati dichiarati

Distribuzione I4 valvole per cilindro Potenza max kW (CV)/giri I735 (1000)/9000 Coppia max Nm/giri I900/n.d. MOTORI ELETTRICI ANTERIORI (2) Potenza max kW (CV)/giri 250 (340)/24.000 MOTORE ELETTRICO POSTERIORE Potenza max kW (CV)/giri I250 (340)/n.d. Potenza combinata kW (CV) I1324 (1800) Emissione di CO 2 g/km In.d. Cambio Irobotizzato a 8 marce + “retro” Trazione Iintegrale Freni Idischi autoventilanti QUANTO È GRANDE Lungh./largh./alt. cm I467 / 205/119 Passo cm I274 Posti I2 Peso a secco kg I1995 Pneumatici anteriori I285/35 R 20 Pneumatici posteriori I345/30 R 21 A QUANTO VA Velocità massima km/h I445 0-100 km/h I2,0 secondi

BATTERIA AL CENTRO Tolta la carrozzeria, l’auto presenta il suo “scheletro” in fibra di carbonio, costruito intorno alla cellula che costituisce l’abitacolo. L’alto tunnel longitudinale che lo attraversa ospita la batteria agli ioni di litio del sistema ibrido

L’epopea della Bugatti: dalle corse alla Porsche

La casa nasce nel 1909 a Molsheim, in Francia, dove ha sede tut tora; fondata dal milanese Ettore Bugatti, da sempre si distingue per la raffinatezza delle sue auto, protagoniste nelle corse degli anni 20. Chiusi i battenti nel 1963, rinasce nel 1987 a Campogal liano, in provincia di Modena, grazie all’imprenditore Romano Ar tioli e alla coupé EB110 (la prima a sinistra nella foto), spinta da

un 3.5 V12 quadriturbo da 560 CV. Il marchio viene acquisito nel 1998 dalla Volkswagen; arrivano la Veyron (seconda da sinistra), con un 8.0 W16 quadriturbo da 1001 CV, e nel 2016 la Chiron, con 500 CV in più. Nel 2021 la Bugatti passa sotto il controllo del la Porsche e della croata Rimac, che produce la supercar elettrica Nevera e ha progettato la parte ibrida della Tourbillon (qui sotto).