Investire - Febbraio 2024
IL SOTTOSTANTE IL SOTTOSTANTE
LA COMPLESSA RELAZIONE TRA INTELLIGENZA ARTIFICIALE ED ECONOMIA
L’ intelligenza artificiale è considerata da molti la più grande innovazione di questi tempi ed è destinata a cambiare in modo dirompente l’efficienza dei processi aziendali e l’esperienza dei consumatori portando a un forte aumento della produttività. Come accade sempre durante una rivoluzione tecnologica, si teme per la tenuta dell’occupazione: Accenture stima che la durata media della giornata lavorati va potrebbe ridursi fino al 63%; secondo la ricerca «Future of Jobs Report 2023» del World Economic Forum , il 34% di tutte le attività aziendali verrà gestito da macchine. Tuttavia, l’automazione di compiti ripetitivi potrebbe li berare tempo per attività più creative, che richiedono intuizione, empatia e capacità di risolvere problemi. Per questo, le implicazioni in termini di crescita economica, a oggi, non sono chiare, e la definizione del Prodotto interno lordo (Pil), ideata circa un secolo fa, non aiuta certamente a farsi un’idea: per esempio, l’aumento del tempo libero non viene preso in considerazione. Non necessariamente la storia è destinata a ripeter si, ma le tante rivoluzioni tecnologiche del passato ci suggeriscono che l’economia ha forti capacità di adattamento: è stato stimato che circa il 10% delle posizioni lavorative alla fine di ognuno degli ultimi de cenni non esisteva pochi anni prima. Guardando al passato, l’introduzione della catena di montaggio da parte di Henry Ford nel 1913 ridusse i tempi di produzione di un’auto da 12 ore a un’ora, l’in troduzione dell’IBM System/360 portò all’informatizza zione del lavoro, ma la temporanea riduzione dell’oc cupazione causata da queste innovazioni è stata poi compensata dalla maggior accessibilità di alcuni pro dotti, che ha guidato un aumento della domanda. Tutto ciò va anche considerato nell’ottica di una ri duzione della popolazione attiva nelle economie avanzate, per effetto dell’invecchiamento della po polazione. Un altro aspetto da considerare è come verranno distribuiti i vantaggi derivanti dalla maggior efficienza: le aziende diverranno più redditizie, o la concorrenza porterà a prezzi più bassi per i consu matori? Nella ricerca UBS Q-Series «Will Generative AI deliver a generational transformation?» è stato
ipotizzato che le riduzioni dei costi per le aziende nel tempo si tradurranno in prezzi più bassi, a beneficio dei consumatori. La maggior efficienza potrebbe quindi diventare una forza deflattiva, ma lo stesso concetto di inflazione potrebbe essere messo in discussione. Infatti, per via di software che adattano rapidamente i prezzi alla do manda in un dato momento e in una specifica area, come già avviene per hotel e biglietti aerei, l’impor tanza del dato generale di inflazione perderebbe rile vanza rendendo ancora più complesso il ruolo delle banche centrali. Per di più, l’adozione dell’intelligen za artificiale richiede grandi capitali, dato che chip e server costano multipli di quelli tradizionali, e forti competenze nel campo della scienza dei dati e della programmazione. Proprio per questo si potrebbero Questa situazione potrebbe portare a un’ulteriore polarizzazione della società e a un rafforzamento dei populismi. Inoltre, come avvenuto con il blocco all’esporta zione di alcuni microprocessori avanzati tra Stati Uniti e Cina, l’intelligenza artificiale potrebbe acuire le tensioni geopolitiche . Si pongono poi complessi temi etici e le gali, ad esempio, gli algoritmi potrebbero creare pregiudizi a causa dei dati utilizzati, portando a decisioni discriminatorie e in giuste. C’è anche il rischio che l’intelligenza arti ficiale venga utilizzata per manipolare l’opinione pubblica . I governi dovranno quindi predisporre rapidamente una regolamentazione che tenga conto di molteplici aspetti: antitrust per evitare la creazione di oligopo li, privacy, rapporti di lavoro, relazioni internazionali, ecc. Questa regolamentazione potrebbe anche di luire i benefici. Insomma, sicuramente l’intelligenza artificiale rappresenta una rivoluzione tecnologica destinata a cambiare società ed economia, ma ci sono ancora tante incognite , sia a livello macro che per le aziende e gli individui. registrare tensioni sociali: mentre alcune categorie beneficeranno degli avanza menti tecnologici, altre potrebbero soffrire di una diminuzione di reddito e status.
Chief Investment Officer di UBS WM Italy Matteo Ramenghi
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febbraio 2024
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